Autotrasporto, sblocco di 300 milioni di euro per il settore ed esenzione contributo Art -Uggè: “siamo sulla strada giusta”

Roma, 03 maggio 2023

Autotrasporto, sblocco di 300 milioni di euro di credito d’imposta per il settore: soddisfatto il presidente di Fai, la Federazione degli Autotrasportatori Italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè, che – in attesa di leggere il testo ufficiale dei provvedimenti che saranno inseriti su proposta del Mit nel Dl Lavoro – afferma: “Siamo sulla strada giusta”.

“Secondo quanto dichiarato oggi dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e dal viceministro Edoardo Rixi, sarebbe prevista anche l’esenzione per le imprese di trasporto dal versamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti, esenzione che da tempo chiediamo venga ribadita una volta per tutte – prosegue il presidente Fai-Conftrasporto – Sottolineiamo quanto, soprattutto in situazioni così complesse, il confronto costante a livello politico sia fondamentale”.

 

Si pubblica, di seguito, nota ricevuta dal Vice Ministro, Edoardo Rixi.

Carissimo,

Il Consiglio dei ministri del Primo Maggio ha approvato il Dl Lavoro con alcune importanti novità per il settore dell’autotrasporto grazie ai provvedimenti inseriti su proposta di questo Ministero.

L’articolo 29 del decreto semplifica le modalità di utilizzo dei contributi già stanziati per l’acquisto di gasolio usato come carburante dai trasportatori di merci in conto proprio e in conto terzi e dal settore delle imprese esercenti servizi di trasporto passeggeri con autobus non soggette a obblighi di servizio pubblico.

Alla luce delle novità introdotte, pertanto, gli oltre 300 milioni di euro previsti dal Dl Aiuti-ter (art. 14 del decreto-legge 23 settembre 2022, n.144) e dalla legge di bilancio 2023 sono stati resi fruibili sotto forma di credito di imposta, cumulabile anche con altre agevolazioni fiscali che abbiano a oggetto i medesimi costi.

Inoltre, è stata prevista sia l’esenzione per le imprese dal versamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti, sia la garanzia sulla copertura per le domande del Bonus trasporti pervenute entro febbraio 2023 che superavano i limiti di spesa previsti.

Questo Ministero continuerà a lavorare a sostegno di un settore che reputa altamente strategico per l’economia del Paese, continuando a condividere le principali problematiche nel tavolo tecnico già operativo.